Collettivo fotografico di Brindisi. Promuoviamo l’utilizzo linguistico della fotografia con una visione progettuale. Indaghiamo e raccontiamo i temi di interesse attraverso il mezzo fotografico, trasformando il pensiero in opera compiuta. Grazie alle differenti competenze dei componenti del nostro collettivo, ci occupiamo dell’intero processo di realizzazione di un progetto: dalla ripresa fotografica, all’editing e post-produzione, dalla stampa fine art all’allestimento espositivo, dall’organizzazione di eventi divulgativi di cultura visiva, alla scrittura di testi critici e alla formazione con lezioni collettive o individuali.







Mario Capriotti
Nato a Brindisi nel 1974.Laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Teramo e Master di I livello in Giornalismo e Comunicazione presso l'Università telematica Pegaso.
Rivolge particolare interesse per l'analisi e lo studio della rappresentazione fotografica del paesaggio. Tra il 2017 e 2018 partecipa con due reportage fotografici al progetto no-profit "Lo stato delle cose" (www.lostatodellecose.com), osservatorio fotografico permanente nel Centro Italia per documentare lo stato delle cose dopo gli eventi sismici dal 1997 al 2017, esposti nella mostra collettiva Terrae Motus (curata dal giornalista/fotografo Antonio di Giacomo) nel 2019 a Matera , nel programma di eventi di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Alcune sue pubblicazioni sono state esposte nella sezione PhotoBook Show del Athens Photo Festival ad Atene nel 2017 e nel 2018. Le pubblicazioni "42.334N, 13.334E” e “Sedimenti” ( Phaos Edizioni) selezionate ed esposte nella short-listed del concorso internazionale Luma Dummy Award rispettivamente nel 2018 e nel 2021al Les Rencontres de la Photographie d'Arles in Francia. Il progetto fotografico "42.334N, 13.334E” esposto nella sezione Portfolio Online del circuito OFF del Festival della Fotografia Europea di Reggio Emilia edizione 2017, in mostra agli Incontri Nazionali di Fotografia del Festival di Voghera nel 2018, selezionato ed esposto nella sezione Ricerche per la call “Ricostruzioni, Architettura, Città e Paesaggio nell’epoca delle distruzioni” presso la TRIENNALE di Milano nel 2019. Nel 2022 la pubblicazione Sedimenti( Phaos Edizioni) è stata presentata nello spazio LiFe PhotoBook del Festival di fotografia di Savignano sul Rubicone e il progetto fotografico collettivo Elementum (Phaos Edizione) esposto al Museo Castromediano di Lecce.
www.mariocapriotti.it

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Domenico Mirabella
Domenico Mirabella, nato a Torino nel 1975 ma brindisino di adozione, da appassionato di fotografia ad autore.
La sua formazione nella tutela dei Beni Culturali lo porta ad entrare in contatto con la storia, le civiltà e le tradizioni. Gli studi si trasformano negli anni in interesse verso le persone e le storie che hanno da raccontare. Attitudine che trova naturale manifestazione attraverso il linguaggio della fotografia. Studia con diversi maestri italiani di fotografia d’autore riconosciuti a livello internazionale, viaggia, osserva e fotografa.
Nel 2017 fonda il Collettivo Fotografico Polaroads, a Brindisi, con Mario Capriotti, Damiano Malorzo e Azzurra Peragine.
Nella sua fotografia è spesso vicino ai soggetti ritratti, fisicamente ed emotivamente.
Nel 2018 realizza il suo primo libro fotografico dal titolo “Chioma d’acqua”, un volume autoprodotto che indaga il profondo rapporto fra uomo ed il mare e che vede come protagonisti la squadra di vogatori “Remuri” della città di Brindisi.
La mostra “Chioma d’acqua”, che riprende un estratto del libro fotografico, è stata esposta nel corso del Festival di fotografia di Corigliano Calabro nel 2018. In seguito la mostra è stata esposta anche ad Altamura nell’ambito della manifestazione “Liber festival”, a Lecce presso il Museo Storico della città di Lecce e a Taranto presso la Galleria FIAF di Taranto.
“Cufanari” è un progetto di indagine sociale sulla campagna brindisina. Ancora una volta lo sguardo è rivolto alla gente comune, all’operosità dei contadini del posto che si mescola alla dedizione degli immigrati in uno sforzo unico. Lo sguardo questa volta è più oggettivo, una fotografia imparziale circa lo stato attuale fra tradizione e progresso nella lavorazione della generosa terra salentina.
Le sue fotografie sono state inoltre esposte in mostre collettive in Puglia, Voghera e a Milano.







Dante Di Giorgio
Nato a Brindisi nel 1971, si accosta alla fotografia a partire dal 2015, frequentando corsi organizzati nella sua città, dapprima presso “Cantierimmagine” e poi presso “Inphoto”, dove sotto la guida di Mario Capriotti si avvicina alla fotografia autoriale.
Appassionatosi alla street photography approfondisce le sue conoscenze seguendo un corso di Sara Munari. In questo periodo compie diversi viaggi sia in Italia che in Europa dai quali scaturirà “World’s People” una raccolta di ritratti di strada con un approccio candid.
Nel 2017 realizza dopo aver visitato i campi di concentramento di Aushwitz e Birkenau un progetto fotografico che ricostruisce uno dei periodi più bui della storia dell’umanità mettendo in immagini parti del racconto “Se questo é un uomo” di Primo Levi. Attualmente fa parte del collettivo fotografico “Polaroads” impegnato nella promozione della fotografia autoriale.

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Agnieszka Kolacka
Nata e cresciuta in Polonia a 20 anni decido di fare un viaggio per qualche mese in Italia. Correva l'anno 1995 e sono ancora qui. Mi avvicino alla fotografia per motivi strettamente personali, in modo amatoriale per poter conservare i ricordi che a me son tanto mancati. Con Inphoto di Brindisi, sotto la presidenza di Mario Capriotti, scopro la fotografia nella sua moltitudine. Da allora ho partecipato a tanti corsi e workshop per scoprire cose nuove e approfondire quei temi che più mi interessano.
Formazione:
2015/16 Centro per fotografia autoriale, Inphoto, Brindisi, con gli autori e critici: Carlo Garzia, Pio Tarantini; Andrea Botto; Alessandro Cirillo; Silvia Camporesi; Sandro Iovine; Fulvio Bortolozzo; Alessia Rollo; Sara Munari;
FpSchool di Sandro Iovine, Ulilearn, Spazzi fotografici, Magazzini fotografici, Phocus magazine, Nessunopress.
Workshop vari: Giovanni Gastel, Mario Cresci; Elisabetta Rosso; Pierpaolo Cito; Alan Macheselli; Elena Givone; Arianna Arcara; Alex Majoli.
Ho partecipato al progetto collettivo di FIAF nel 2016 con l’inserimento delle fotografie nel libro collettivo ed esposizione a Bibbiena.
Il futuro è tutto da scoprire e fotografare.

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Daniela Errico
(Brindisi, 1981) deve alla curiosità trasversale, alla sperimentazione e alla condivisione del sapere, ciò che adesso costituisce il suo bagaglio artistico e formativo.
Tra i soci fondatori della prima associazione fotografica del territorio brindisino, “Cantierimmagine”, (membro del consiglio direttivo per tre mandati), è protagonista nel tempo di mostre individuali e collettive, autrice di copertine di libri, workshop tematici e segue numerose manifestazioni musicali in Puglia, realizzando shooting per gruppi e musicisti. La sua attuale produzione è incentrata su progetti autoriali.



www.danielaerrico.it

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Emmanuele C. Chiri
Nato nel 1981 a Castel di Sangro (AQ), cresce tra Molise e Abruzzo. Laureato a L'Aquila in Ingegneria Edile-Architettura, dopo una prima parentesi di lavoro in Spagna, nel 2015 si trasferisce in Puglia, dove svolge la professione di ingegnere edile e, con crescente interesse, coltiva la passione per la fotografia di paesaggio e di architettura.
Nel 2022 partecipa in qualità di corsista alle attività di formazione organizzate dal Collettivo Polaroads, approfondendo i fondamenti della progettualità in fotografia e intraprendendo un percorso di studio sulla Fotografia Lo-Fi. Persevera nel contaminare la freddezza della tecnologia di ripresa digitale con le qualità imprevedibili di obiettivi malconci e fori stenopeici approssimativi. Nel 2023 risponde con entusiasmo alla chiamata del Collettivo Polaroads per la formazione di un nuovo gruppo di lavoro.

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