WS 2024 - IRENE ALISON
WORKSHOP DI FOTOGRAFIA
ONLINE
Docente:
Irene Alison
6 incontri online di 2 ore ciascuno, per un totale di 12 ore di lezione.
Numero minimo di partecipanti: 15
Calendario:
05 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
12 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
19 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
25 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
03 Luglio dalle 19.00 alle 21.00
10 Luglio dalle 19.00 alle 21.00
Costo del corso:
€ 230,00
L'editing come gesto creativo
La costruzione del racconto attraverso selezione e messa in sequenza delle immagini e l'uso dei materiali iconografici d'archivio
Il ruolo autoriale di un fotografo si esaurisce con lo scatto? O si esprime anche (e soprattutto) nella messa in contesto delle immagini? Si può essere fotografi senza fotografare? In che cosa consiste il ruolo del fotografo quando lavora con materiali iconografici d'archivio? E come e perché utilizzare immagini di "seconda mano" nei propri progetti? Queste questioni saranno la traccia di partenza del workshop: una riflessione su strumenti e processi dell'editing come fase fondamentale della costruzione dello storytelling fotografico, ma anche sulle possibilità espressive della narrazione attraverso le immagini d'archivio. Dalle provocazioni della pop art ai primi esperimenti di appropriation art negli anni 80, fino all'uso sempre più frequente di immagini vernacolari nella ricerca e nelle opere dei fotografi contemporanei, sempre più spesso il fotografo si configura non tanto come creatore di immagini ma come artefice di quell'operazione di ricontestualizzazione in grado di dare a immagini preesistenti un significato completamente nuovo.
Chi terrà le lezioni?
Le lezioni saranno tenute da Irene Alison. Giornalista professionista e photo-consultant, Irene Alison è nata a Napoli nel 1977. Direttrice creativa dello studio di consulenza e progettazione fotografica DER*LAB, Irene è docente all’Istituto Europeo del Design (IED) di Roma e ha collaborato come tutor e consulente con alcune delle maggiori scuole di fotografia italiane (Isfci, Rufa, Scuola Romana di Fotografia a Roma e Fondazione Studio Marangoni a Firenze, tra le altre). Come redattrice, ha lavorato per il Manifesto e per D, La Repubblica delle Donne. Da freelance ha realizzato, insieme ai fotografi, reportage apparsi su Geo France, The Independent, l’Espresso, D, XL, Marie Claire e Riders. I suoi articoli di critica fotografica sono stati pubblicati da testate come La Lettura de Il Corriere della Sera, Il Sole 24 ore e Pagina99. Ha pubblicato due saggi di approfondimento fotografico, My generation (Postcart, 2012) e iRevolution (Postcart, 2014). Dal 2020 collabora con il CRFS Lipu di Roma, maggior centro di recupero fauna selvatica d’Italia, documentandone fotograficamente il lavoro e curandone la comunicazione visiva. Nel 2022 è uscito negli Stati Uniti per Yoffy Press Holding Time, libro realizzato a quattro mani con la fotografa Catherine Panebianco, di cui Irene è autrice dei testi. Attualmente è curatrice del ciclo espositivo SuperNatural al Rifugio Digitale di Firenze, galleria del Gruppo Archea dedicata alla fotografia contemporanea. Nel 2023 è uscito per Postcart il suo primo libro fotografico (La Madre Attesa, a cura di Laia Abril). Nel 2024 è prevista l’uscita e del suo nuovo saggio Muse col Muso, l’immaginario animale nella fotografia contemporanea. Ama gli animali, e le loro rappresentazioni culturali e iconografiche, e ne parla nel suo blog Zazie Dogzine.
www.dollseyereflex.org
Dove si svolgerà?
il corso si terrà online, il link di accesso sarà di volta in volta fornito agli iscritti al workshop.
Come aderire?
Per ulteriori informazioni e per segnalare la tua adesione al corso scrivi una mail all'indirizzo polaroads@gmail.com, o contattaci tramite il form del sito a questo link. Puoi trovarci anche su Facebook e Instagram, cerca Polaroads.
Alla data di adesione il partecipante dovrà versare un acconto pari a 100,00 euro e inviare copia del bonifico all'indirizzo mail polaroads@gmail.com. Il collettivo fotografico Polaroads si impegna a restituire la quota versata (100,00 euro) all’atto dell’iscrizione se il corso non dovesse iniziare per il mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti.La quota restante di 130,00 euro dovrà essere versata prima dell'inizio del workshop.
ONLINE
Docente:
Irene Alison
6 incontri online di 2 ore ciascuno, per un totale di 12 ore di lezione.
Numero minimo di partecipanti: 15
Calendario:
05 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
12 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
19 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
25 Giugno dalle 19.00 alle 21.00
03 Luglio dalle 19.00 alle 21.00
10 Luglio dalle 19.00 alle 21.00
Costo del corso:
€ 230,00
L'editing come gesto creativo
La costruzione del racconto attraverso selezione e messa in sequenza delle immagini e l'uso dei materiali iconografici d'archivio
Il ruolo autoriale di un fotografo si esaurisce con lo scatto? O si esprime anche (e soprattutto) nella messa in contesto delle immagini? Si può essere fotografi senza fotografare? In che cosa consiste il ruolo del fotografo quando lavora con materiali iconografici d'archivio? E come e perché utilizzare immagini di "seconda mano" nei propri progetti? Queste questioni saranno la traccia di partenza del workshop: una riflessione su strumenti e processi dell'editing come fase fondamentale della costruzione dello storytelling fotografico, ma anche sulle possibilità espressive della narrazione attraverso le immagini d'archivio. Dalle provocazioni della pop art ai primi esperimenti di appropriation art negli anni 80, fino all'uso sempre più frequente di immagini vernacolari nella ricerca e nelle opere dei fotografi contemporanei, sempre più spesso il fotografo si configura non tanto come creatore di immagini ma come artefice di quell'operazione di ricontestualizzazione in grado di dare a immagini preesistenti un significato completamente nuovo.
Chi terrà le lezioni?
Le lezioni saranno tenute da Irene Alison. Giornalista professionista e photo-consultant, Irene Alison è nata a Napoli nel 1977. Direttrice creativa dello studio di consulenza e progettazione fotografica DER*LAB, Irene è docente all’Istituto Europeo del Design (IED) di Roma e ha collaborato come tutor e consulente con alcune delle maggiori scuole di fotografia italiane (Isfci, Rufa, Scuola Romana di Fotografia a Roma e Fondazione Studio Marangoni a Firenze, tra le altre). Come redattrice, ha lavorato per il Manifesto e per D, La Repubblica delle Donne. Da freelance ha realizzato, insieme ai fotografi, reportage apparsi su Geo France, The Independent, l’Espresso, D, XL, Marie Claire e Riders. I suoi articoli di critica fotografica sono stati pubblicati da testate come La Lettura de Il Corriere della Sera, Il Sole 24 ore e Pagina99. Ha pubblicato due saggi di approfondimento fotografico, My generation (Postcart, 2012) e iRevolution (Postcart, 2014). Dal 2020 collabora con il CRFS Lipu di Roma, maggior centro di recupero fauna selvatica d’Italia, documentandone fotograficamente il lavoro e curandone la comunicazione visiva. Nel 2022 è uscito negli Stati Uniti per Yoffy Press Holding Time, libro realizzato a quattro mani con la fotografa Catherine Panebianco, di cui Irene è autrice dei testi. Attualmente è curatrice del ciclo espositivo SuperNatural al Rifugio Digitale di Firenze, galleria del Gruppo Archea dedicata alla fotografia contemporanea. Nel 2023 è uscito per Postcart il suo primo libro fotografico (La Madre Attesa, a cura di Laia Abril). Nel 2024 è prevista l’uscita e del suo nuovo saggio Muse col Muso, l’immaginario animale nella fotografia contemporanea. Ama gli animali, e le loro rappresentazioni culturali e iconografiche, e ne parla nel suo blog Zazie Dogzine.www.dollseyereflex.org
Dove si svolgerà?
il corso si terrà online, il link di accesso sarà di volta in volta fornito agli iscritti al workshop.
Come aderire?
Per ulteriori informazioni e per segnalare la tua adesione al corso scrivi una mail all'indirizzo polaroads@gmail.com, o contattaci tramite il form del sito a questo link. Puoi trovarci anche su Facebook e Instagram, cerca Polaroads.
Alla data di adesione il partecipante dovrà versare un acconto pari a 100,00 euro e inviare copia del bonifico all'indirizzo mail polaroads@gmail.com. Il collettivo fotografico Polaroads si impegna a restituire la quota versata (100,00 euro) all’atto dell’iscrizione se il corso non dovesse iniziare per il mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti.La quota restante di 130,00 euro dovrà essere versata prima dell'inizio del workshop.
